Realizzato con i fondi del Min. Sviluppo Economico - Ripartizione 2020. Spesa relativa all’intervento Rete Toscana Sportelli Infoconsumo del programma generale della Regione Toscana finanziato dal Min. Sviluppo Economico ai sensi del D.M. 10/08/2020. Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Toscana con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6 maggio 2022 Spesa/iniziativa Digitalmentis finanziata dal fondo MIMIT per i consumatori - anno 2022

Cashback

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Sapete cos’è il CASHBACK?

Il Piano di rimborso è partito nel mese di dicembre 2020 e punta a favorire i pagamenti digitali in particolare durante la stagione natalizia per consentire ai consumatori di recuperare fino al 150 euro, ossia il 10% su una spesa massima di 1.500 euro. Il rimborso per il cash back era previsto ai consumatori a febbraio 2021 direttamente sul proprio conto corrente.

Come funziona?

Per partecipare è necessario effettuare un minimo di operazioni con pagamenti elettronici in negozi fisici (le spese online non verranno conteggiate). Per il CASHBACK di dicembre è necessario un minimo di 10 spese, 50 invece nel primo semestre 2021 e nei successivi. In ogni finestra è fissato un massimo di rimborso di 150 euro. Per ottenere i 150 euro sarà quindi necessario spendere 1.500 euro. Non importa il ‘valore’ dell’operazione, basterà anche un caffè e varrà anche con idraulici, meccanici, elettricisti. Il cashback del 10% si fermerà però a 15 euro per ogni acquisto e a 150 euro in totale nel periodo interessato. Dal 1° gennaio è iniziato il conto per il “Cashback standard”: sarà possibile ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti che verranno effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti. Non ci sarà un importo minimo di spesa e sarà possibile ottenere rimborsi fino a 300 euro l’anno, da cui saranno esclusi gli acquisti on-line. Ogni 6 mesi, se sarà effettuato un minimo di 50 pagamenti, si otterrà il 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 150 euro di rimborso complessivo, ma il rimborso massimo per singola transazione sarà di 15 euro.

Come partecipare?

Per partecipare al CASHBACK, ossia per ottenere i rimborsi, è necessario essere cittadini maggiorenni residenti in Italia e soprattutto scaricare l’app per i servizi pubblici “IO”. Per registrarsi bisogna comunicare il proprio codice fiscale nonché indicate un Iban per il rimborso su conto corrente.

In tutta Italia i consumatori hanno lamentato di non aver ricevuto indietro i soldi spesi per acquisti e regali, poiché le transazioni elettroniche non sono state registrate dall’App IO.

In questi mesi l’App IO ha ricevuto moltissime richieste d’aiuto da parte degli utenti esclusi dal rimborso, che pure si sono attenuti alle disposizioni, avendo effettuato pagamenti con app o carte di credito/debito tra l’8 e il 31 dicembre, come disposto dal piano del Governo.

Gli acquirenti affermano che alcune operazioni, in un primo momento presenti, sono state cancellate dall’applicazione e di non essere riusciti a raggiungere la soglia minima di dieci transazioni, necessaria per accedere al rimborso. L’App IO informava che gli utenti avrebbero dovuto attendere il 10 Gennaio per vedere tutti i pagamenti correttamente registrati sulla piattaforma, ma al termine il sistema non ha memorizzato le loro operazioni, come se queste fossero sparite.

Se hai avuto problemi con il CASHBACK, scrivici nella sezione della Pagina Iniziale “RECLAMI ONLINE” !